Nasce a Potenza dove inconsciamente apprende, da attenta osservatrice, le tecniche pittoriche da uno zio, pittore contadino come Ligabue, di cui era amico. Comincia a comprendere l’uso dei colori e soprattutto la visione introspettiva della natura. Presso il liceo scientifico apprende l’uso della pittura con il carboncino. Il trasferimento in Sicilia e gli impegni familiari la tengono lontana dalla pittura. Con la maturità riprende in mano i pennelli e comincia la sua esperienza pittorica di olio su tela. Da una prima fase di proprio apprendistato comincia a realizzare un proprio stile basato su opere di nature morte e paesaggi. Ma la ricerca continua e realizza opere di pittura con acrilico e utilizzo di foglie d’oro e altri materiali. Ama definirsi un’artigiana dell’arte della manualità, dell’arte culinaria, famosa per i suoi dolci al cioccolato, per la pasta fatta in casa, per i lavori di maglia. Ultima sua frontiera di studio è la realizzazione di opere in terracotta.